Come prestare soccorso
- Osservare e valutare la situazione, cercare di determinare la causa della lesione (questo è molto importante in caso di avvelenamento).
- Esaminare le funzioni vitali del corpo: polso, respirazione, riflessi e mucose.
- Eseguire procedure salvavita quando necessario: respirazione artificiale, arresto di emorragie, massaggio cardiaco...
- Evitare che la situazione peggiori: applicare una stecca d'emergenza, lavare via il veleno con acqua...
- Cercare aiuto: chiamare un veterinario o un clinica veterinaria o farli chiamare da qualcuno.
Quando prestare pronto soccorso?
Naturalmente, non tutte le emergenze hanno la stessa urgenza: alcune necessitano di un aiuto immediato, altre possono attendere più a lungo. Ogni situazione è diversa. Se l’animale ha diversi problemi contemporaneamente, è importante affrontare sempre prima quelli più urgenti.
Le ferite non sono considerate una grande minaccia perché non presentano un pericolo di morte. È estremamente importante che vengano curate rapidamente, in modo che possano guarire bene e l'animale non ne soffra per il resto della sua vita.



Perché e come immobilizzare un animale?
Un animale che sente dolore può essere molto spaventato. Questo può farlo reagire in modo imprevedibile, con il rischio che la ferita peggiori. Semplicemente non capisce le buone intenzioni di chi lo aiuta. Pertanto in alcune situazioni è molto importante, sia per la propria sicurezza che per quella dell’animale in difficoltà, trattenerlo correttamente.

Come immobilizzare un cane:
Quando un cane sente dolore, spesso morde. È quindi opportuno mettergli una museruola. Se non si ha una museruola con sé, si può usare un laccio piatto, una sciarpa, un pezzo di stoffa, una cintura o un fazzoletto, purché non tagli.
Il modo corretto di applicare la museruola è stare dietro al cane e mettergliela con calma ed efficienza. Quindi fissarla facendo scattare entrambe le estremità dietro la testa. Con una museruola improvvisata, tenere le due estremità e metterle intorno al dorso del naso del cane. Quindi incrociarla sotto la mascella inferiore e portare entrambe le estremità dietro la testa e legarle. Attenzione: per le razze con il muso corto, è importante non stringere troppo la museruola. Il panico e una museruola troppo stretta possono far mancare il respiro all'animale.
Se il cane continua ad agitarsi o non vuole stare fermo, è necessario bloccarlo. Stendere il cane sul lato buono, cioè quello in cui non ci sono fratture, ferite o emorragie. Quindi afferrare le gambe appoggiate a terra o sul tavolo e sollevarle leggermente. In questo modo, il cane non riesce più a mettersi in piedi. Nel frattempo, qualcun altro tiene giù il cane stando all'altezza della sua schiena e mettendo gli avambracci sul collo e sull'inguine dell'animale. A seconda della resistenza opposta dal cane, la persona dovrà esercitare più o meno forza. Quando il cane capisce che è meglio non opporre resistenza, si arrende.

Come immobilizzare un gatto:
Tenere fermo un gatto è un po' più complicato che con un cane. Questo perché spesso sono più agili, piccoli e veloci. Inoltre, i gatti spesso usano sia i denti che le unghie per difendersi. È importante sapere che in natura i gattini vengono sollevati per la nuca dalla mamma. Quando ciò accade smettono di agitarsi. Naturalmente è importante che il gatto non abbia lesioni al collo o alla schiena.
Per immobilizzare il gatto, farlo sdraiare sul lato buono con la schiena rivolta verso di sé. Con una mano, afferrare saldamente ma delicatamente la pelle della nuca e con l'altra le zampe posteriori. Tenere un dito tra le zampe posteriori in modo che non siano troppo premute tra loro. Poi far distendere lentamente il gatto allargando le braccia. In questo modo, una seconda persona può esaminare l'animale.

Come immobilizzare un coniglio:
Quando si tiene un coniglio legato, è importante sostenere correttamente le zampe posteriori poiché sono molto potenti e possono causare la rottura della schiena.
È possibile bloccare un coniglio in due modi. Il primo può essere applicato quando il coniglio non è spaventato. Si inclina l’animale mettendogli una mano intorno al petto e l'altra sotto la parte posteriore del corpo. Poi sollevarlo e stingerlo a sé.

Come immobilizzare un roditore:
I roditori sono animali molto piccoli e non è facile bloccarli. Alcuni, come i porcellini d'India, non sono mai aggressivi. I ratti possono alterarsi molto quando soffrono o si sentono alle strette. Qualsiasi roditore tranquillo può essere sostenuto come un coniglio con una mano intorno al petto e l'altra sotto le zampe posteriori. Questo è anche il modo ideale per sollevare gerbilli e degu. Non sollevarli MAI per la coda, perché la pelle si strapperebbe.

Come immobilizzare un Criceto:
Per sollevare un criceto, unire le mani a ciotola per accoglierlo e assicurarsi che non possa scappare. Un criceto può essere trattenuto anche afferrandolo per la nuca, poiché l'animale ha molta pelle in quest'area e ciò rende facile l’operazione.

Come immobilizzare un Furetto:
I furetti vanno maneggiati come i roditori: con una mano intorno al petto e, se necessario, con l'altra sotto i quarti posteriori. I furetti usano spesso i denti per esplorare e possono mordere piuttosto forte. In questo caso, si blocca l'animale afferrandolo per il collo.

Come immobilizzare un uccello:
Quando si cattura un uccello per aiutarlo, è importante tenere presente che gli uccelli possono soccombere allo stress. La regola più importante è che non bisogna mai afferrare un uccello intorno al petto, per consentirgli di respirare correttamente. Nel caso di uccelli di grandi dimensioni, come i pappagalli, è importante bloccargli la testa. Hanno il becco affilato e possono mordere con forza. È anche importante fare attenzione alle loro unghie affilate, che a volte usano.
Casi di emergenza per vari animali domestici
Quando un animale domestico si procura una ferita, è importante agire in modo più igienico possibile, per evitare che la ferita si infiammi a causa dei batteri presenti sulle mani. Pertanto, lavarsi accuratamente le mani e indossare dei guanti in lattice.
Insolazione
Gli animali domestici possono surriscaldarsi se rimangono chiusi in auto o in un piccolo spazio per un certo periodo di tempo o se vengono lasciati al sole troppo a lungo. Questo può causare insolazione o disidratazione. L’animale non reagisce quasi più agli stimoli normali, respira in modo irregolare ed è caldo al tatto. Se si ritiene che il proprio fedele amico abbia preso un'insolazione, consultare immediatamente il veterinario. Inoltre, mettere il cane in un luogo fresco e cospargere il suo corpo con acqua fresca. Bagnargli anche il ventre, le gambe e la lingua. Non gettare in nessun caso un secchio d'acqua sull’animale.
Api e vespe
Gli animali domestici e soprattutto i cani sono molto curiosi, quindi quando vedono una vespa o un'ape è molto probabile che cerchino di giocare. Di solito l’intenzione non è la stessa per gli insetti e, prima o poi, il tuo fedele amico verrà punto. Questo non è necessariamente un problema, poiché non capita spesso che i cani reagiscano in modo allergico a una puntura. Ma può essere comunque molto spiacevole, quindi può essere utile applicare una pomata lenitiva. Assicurarsi di applicare la pomata solo sulle aree non pelose, altrimenti sarà inutile. Tenere d'occhio se il cane reagisce alla puntura, nel qual caso bisogna recarsi dal veterinario il prima possibile.
Zecche
Non si può vietare al cane o al gatto di attraversare cespugli e arbusti o erba alta. Sono fin troppo felici di farlo. Nei periodi caldi questi sono luoghi pericolosi per quanto riguarda le zecche. Nella maggior parte dei casi le zecche non sono pericolose per la vita. Sebbene il rischio di contrarre la malattia di Lyme sia inferiore nei cani rispetto agli esseri umani, è comunque importante rimuovere le zecche il prima possibile con una pinzetta. Le zecche non sono affatto piacevoli per gli animali domestici e devono essere rimosse con una pinzetta per zecche.
Trattamento delle ferite
Quando il cane ha una ferita, è molto importante, in relazione alle infezioni, scoprire se si tratta di una ferita da morso o da taglio e da escoriazione.
Ferite da morso:
La cura delle ferite da morso dipende molto dal sito, dalla posizione, dalle dimensioni e dalla durata del morso.
Quando il tuo amico peloso viene morso, nella ferita vengono rilasciati molti batteri. Questo provoca l'infiammazione della ferita. Se l'animale ha una ferita da morso, è importante rimuovere il pelo intorno alla ferita e tamponarla con una soluzione salina o un disinfettante. Coprire le ferite più grandi con una garza ed eventualmente un bendaggio leggero. Quando una ferita da morso ha più di 6 ore, non può più essere suturata a causa del rischio di ascesso. Pertanto far controllare tempestivamente le ferite da morso dal veterinario.
Ferite da taglio e da escoriazione
Nel caso di tagli ed escoriazioni, il rischio di infezione è molto più basso, anche se dipende dall'oggetto che li ha provocati. Se una ferita non attraversa la pelle, non è necessario farla controllare immediatamente, ma si consiglia di disinfettarla. Se la ferita è più profonda, è importante che venga ricucita da un veterinario il prima possibile.
Noti che il tuo cane o gatto si lecca spesso la ferita? Allora coprila con una garza o usa un bendaggio per ridurre al minimo il rischio di infezione.
Cosa contiene una cassetta di pronto soccorso?
Il contenuto della cassetta di pronto soccorso dipende dal kit acquistato. Flamingo propone First Aid Kit Basic e First Aid Kit Premium.
First Aid Kit Basic contiene:
• Bendaggio compressivo in gomma base - 1 pz
• Tamponi alcolici - 6 pz
• Guanti in PVC - 1 paio
• Pinzetta in metallo
• Forbici - 1 pz
• Garza non tessuta 5 x 5 cm - 2 pz
• Benda in PBT 5 cm x 4,5 cm - 2 pz
• Pinzetta per zecche
• Guida al primo soccorso
• Sacchetto in nylon 420D
First Aid Kit Premium contiene:
• Bende autoadesive - 10 pezzi
• Tamponi alcolici - 6 pz
• Lenitivo per punture - 4 pz
• Compressa non adesiva 5 x 7,6 cm - 1 pz
• Garza non tessuta 7,5 cm x 7,5 cm - 2 pz
• Guanti - 1 paio
• Benda triangolare 96 x 96 x 135 cm - 1 pz
• Forbici
• Pinzetta per zecche
• Nastro adesivo (1 pz)
• Benda in PBT 5 x 4,5 cm - 1 pz
• Benda in PBT 7,5 x 4,5 m - 1 pz
• Benda standard 8 x 10 cm x 4 m - 1 pz
• Coperta di emergenza 130 x 210 cm - 1 pz
• Sacco in nylon 420D
• Impacco di ghiaccio istantaneo - 1 pz
• Siringa monouso - 1 pz
• Bendaggio compressivo in gomma base - 1 pz
• Guida al primo soccorso
• Pinzetta in metallo
• Bastoncini cotonati - 10 pz